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Stati dell’io e strutture psichiche

La comparazione tra gli Stati dell'Io secondo l'Analisi Transazionale di Eric Berne e le Strutture Psichiche di Sigmund Freud offre un interessante parallelo tra due modelli teorici della psiche umana.


Stati dell'Io (Eric Berne)


Eric Berne, il fondatore dell'Analisi Transazionale, ha descritto tre Stati dell'Io che rappresentano diversi aspetti della personalità:


1. Genitore

Questo stato dell'Io riflette le norme, le regole e i comportamenti appresi dai genitori o dalle figure autoritarie durante l'infanzia. Può essere suddiviso in:
“Genitore Affettivo”, Supportivo e protettivo.
“Genitore Critico”, Giudicante e normativo.


2. Adulto


Questo stato dell'Io rappresenta la parte razionale e oggettiva della personalità, capace di valutare informazioni e prendere decisioni logiche senza l'influenza di antiche emozioni o di pregiudizi. È orientato alla realtà e alla problem-solving. L’Adulto agisce nel qui ed ora.


3. Bambino


Questo stato dell'Io conserva le emozioni, i desideri e i comportamenti appresi durante l'infanzia. Può essere suddiviso in:
“Bambino Libero”, spontaneo, creativo e giocoso.
“Bambino Adattato”, conformista, rispettoso delle regole, ma anche ansioso o ribelle in risposta alle figure di accudimento.

 


Strutture Psichiche (Sigmund Freud)


Sigmund Freud, il fondatore della psicoanalisi, ha descritto tre strutture principali che compongono la psiche umana:


1. Es

L'Es rappresenta la parte più primitiva e istintuale della personalità, contenente tutti i desideri e impulsi inconsci. Opera secondo il principio del piacere, cercando la gratificazione immediata dei desideri.


2. Io (Ego)


L'Io è la parte razionale e consapevole della personalità che media tra gli impulsi dell'Es, le richieste della realtà e le norme del Super-io.

Opera secondo il principio di realtà, cercando di soddisfare i desideri dell'Es in modo realistico e socialmente accettabile.


3. Super-io

Il Super-io rappresenta l'insieme delle norme morali e degli ideali interiorizzati dall'individuo, apprese dai genitori e dalla società.

Può essere suddiviso in:
“Ideale dell'Io”, gli standard di comportamento a cui l'individuo aspira.
“Coscienza morale”, la capacità di giudicare e criticare i propri comportamenti, generando sensi di colpa e vergogna quando si violano le norme.


Comparazione


1. Genitore vs. Super-io


Entrambi rappresentano l'insieme delle norme e dei valori interiorizzati. Il Genitore dell'Analisi Transazionale si divide in due sub-componenti, simili al Super-io freudiano che ha una funzione normativa (coscienza morale) e idealistica (ideale dell'Io).


2. Adulto vs. Io

L'Adulto di Berne e l'Io di Freud condividono la funzione di mediazione e razionalità. Entrambi valutano la realtà e cercano soluzioni pratiche e realistiche ai problemi, bilanciando le esigenze istintuali e morali.


3. Bambino vs. Es


Il Bambino nell'Analisi Transazionale è analogo all'Es freudiano per quanto riguarda la presenza di desideri e impulsi emozionali. Tuttavia, il Bambino di Berne ha anche una componente di adattamento, mentre l'Es è puramente istintuale.

 

Conclusione


Sebbene le teorie di Berne e Freud utilizzino terminologie e approcci differenti, entrambe offrono una comprensione articolata della psiche umana.

I loro modelli, seppur con alcune divergenze, possono essere visti come complementari, fornendo strumenti utili per l'analisi e la comprensione dei comportamenti umani.

La più importante differenza tra i due modelli è che mentre Freud rimane su un piano teorico, gli Stati dell’io di Berne sono “osservabili” nei comportamenti del cliente.

Anche in ambito aziendale è possibile riconoscere gli Stati dell'io  e quindi intervenire a livello organizzativo.

Per gli ambiti privati è possibile decidere se andare a cercare una soluzione alle proprie dinamiche relazionali che ci causano sofferenza con una psicoterapeuta o con un counselor o altro tipo di professionista delle relazioni di aiuto,