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Quanto è diffuso il mentoring?

Scritto da Rosa M. Mariani | 1-mar-2024 17.34.55

Calcolare le dimensioni del mercato del mentoring in Italia come percentuale della popolazione può essere difficile a causa della natura diversificata delle relazioni di mentoring, che vanno dai programmi formali di tutoraggio in contesti accademici e professionali agli accordi informali di mentoring tra individui.

Specialista di settore

Un mentore può essere uno specialista di settore oppure un coach o un mentore certificato in questa specifica relazione di aiuto, ma può anche essere un tutor., oppure un counsellor o uno psicologo. Sotto questa definizione vanno una infinita gamma di relazioni e per questo è importante capire di cosa si ha bisogno e in cosa differiscono i vari approcci. Questo ovviamente rende complesso stimare la diffusione di questa pratica.

Inoltre, i dati specifici sulle dimensioni del mercato del mentoring potrebbero non essere facilmente disponibili.

Tuttavia, possiamo fornire una stima approssimativa basata sulla diffusione dei programmi e delle iniziative di mentoring in Italia rispetto alla sua popolazione. Secondo i dati disponibili, c'è stata un'attenzione crescente verso i programmi di mentoring in vari settori, tra cui l'istruzione, il business e lo sviluppo comunitario, indicando un crescente interesse per il mentorato nel Paese.

Un'attenzione crescente

Considerando questo trend, insieme alla popolazione dell'Italia (che era di circa 60-61 milioni di persone nel 2022), potremmo stimare che una piccola percentuale della popolazione partecipi attivamente a relazioni o programmi di mentoring.

Questa percentuale potrebbe variare probabilmente dal 1% al 5%, a seconda della diffusione e dell'accessibilità delle opportunità di mentoring tra diverse demografie e regioni all'interno dell'Italia.

Tuttavia, è importante notare che questa stima è speculativa e potrebbe variare in base a fattori come la definizione di mentoring utilizzata, la disponibilità di dati e il contesto culturale del mentorato in Italia. Per una valutazione più accurata, sarebbe necessaria una ricerca completa e la raccolta di dati specifici sui tassi di partecipazione al mentoring in Italia.

Le aziende hanno uno specifico interesse

Se ci concentriamo specificamente sul mentoring aziendale, la stima delle dimensioni del mercato del mentoring come percentuale della popolazione in Italia diventa più mirata. Sebbene rimanga difficile fornire un numero esatto senza dati specifici, possiamo offrire una stima più raffinata basata sulla diffusione dei programmi e delle iniziative di mentoring aziendale nel paese.

Le aziende si sono rese conto che il trasferimento di conoscenza dalle vecchie guardie alle nuove leve non funziona e questo perché "sapere" non è sinonimo di "saper trasferire", né "voler imparare" significa essere in grado di "ricevere le informazioni"  in modo costruttivo per noi. Il ricorso al mentore specialistico ha avuto una impennata negli ultimi anni per questo motivo.

Considerando l'accentuato interesse verso l'imprenditorialità, lo sviluppo delle piccole imprese e l'avanzamento professionale in Italia, insieme al crescente riconoscimento del valore del mentorato in questi settori, potremmo aspettarci una percentuale più alta della popolazione impegnata nel mentoring aziendale rispetto al mentoring in altri contesti.

Diversi milioni di euro il fatturato di questo settore aggregato

Una stima approssimativa potrebbe suggerire che una percentuale maggiore di professionisti, imprenditori e proprietari di aziende partecipi a programmi di mentoring aziendale o abbia relazioni di mentoring informali, potenzialmente variando dal 3% al 10% della popolazione in età lavorativa.

Questa stima tiene conto di fattori come la presenza di incubatori aziendali, acceleratori, associazioni di settore e gruppi di networking che spesso facilitano le relazioni di mentoring aziendale.

Tuttavia, è importante riconoscere che questa stima è ancora speculativa e potrebbe beneficiare di dati più precisi sulla diffusione del mentoring aziendale specificamente in Italia.

Inoltre, possono esistere variazioni a seconda di fattori come il settore industriale, la regione geografica e le preferenze individuali per il mentorato.

 

Conclusione:

Risulta impossibile stimare la diffusione di questa attività, sia per le diverse nicchie di applicazione, sia per le diverse metodologie e tecniche di supporto.  Esiste infatti, come abbiamo già detto, il Mentore-Coach, il Mentore-tutor, il Mentore-Counsellor, etc. 

Si può desiderare un accompagnamento di tipo mentoring per un tema riguardante il proprio privato, per problematiche di tipo "comunicazione inefficace" o ancora per temi in ambito aziendale, lavorativo e di carriera.

Ci sono anche accompagnamenti in ambito sociale, nella malattia o nei contesti discriminatori, 

E' possibile dire che, mentre si stima che il 30% delle aziende utilizzino il coaching, il mentoring deve ancora trovare una sua collocazione, ma metodi e campi di applicazione sono tanlmente vasti da lasciare immaginare una diffusione davvero ampia. Una diffusione che gioca anche un ruolo di "ponte" generazionale. anche se non sempre il Mentore è il più anziano, visto che parliamo di studi specifici e di speciali tecniche.