Nelle imprese di oggi si lavora con la testa, con le mani e con il cuore. Il lavoro non è soltanto compiti, procedure e obiettivi: è un luogo dove le persone portano con sé aspettative, valori, vulnerabilità e bisogni di riconoscimento. Quando questi elementi trovano spazio e ascolto, l’organizzazione cresce. Quando vengono ignorati, invece, qualcosa si incrina.
Stress, conflitti sommersi, fatica emotiva, perdita di senso: spesso non esplodono in modo visibile, ma si depositano nel quotidiano. E quando il malessere si prolunga, nascono rigidità, micro-autoritarismi, silenzi, ironie corrosive, distanze. Non solo nelle relazioni verticali — capo/collaboratore — ma anche tra pari. La psicologia del lavoro lo definisce disagio organizzativo, e non è un dettaglio: erode clima, efficienza, fiducia reciproca.
Il D.Lgs. 81/2008 richiama un concetto di salute molto chiaro: non semplice assenza di malattia, ma stato di completo benessere fisico, psicologico e sociale. Questo significa che la sicurezza del lavoratore non riguarda solo ciò che protegge il corpo — ma anche ciò che sostiene la mente, le emozioni e le relazioni.
E questo apre una domanda concreta: come può un’azienda prendersi cura anche di questa parte?
Lo Sportello di Mentoring A.T.: uno spazio che protegge e ripara
Uno Sportello di Mentoring ad indirizzo Analitico-Transazionale è un luogo interno all’azienda — riservato, confidenziale, protetto — dove le persone possono portare ciò che normalmente non trova voce nei corridoi: fatica, dubbi, ansia relazionale, conflitti, mancanza di motivazione, difficoltà comunicative, demotivazione, senso di non sentirsi visti o riconosciuti.
Non è psicoterapia, non è HR, non è coaching puro. È ascolto professionale orientato alla consapevolezza e al cambiamento, dove la persona può:
Quando un lavoratore sta meglio, cambia il suo modo di essere in relazione, e questo si irradia. La produttività cresce, l’assenteismo cala, i conflitti si sciolgono prima di diventare problemi, l’ambiente si alleggerisce.
In sintesi: il benessere del singolo diventa benessere collettivo.
Perché conviene all’azienda
Perché un’azienda sana non è solo efficiente: è abitabile. E uno Sportello di Mentoring A.T.:
Il risultato è semplice: persone che si sentono bene fanno un lavoro migliore, vivono meglio le relazioni, scelgono di restare.
Ti interessa aprire uno Sportello nella tua azienda in presenza (Milano) o on line (ovunque)? Contattami per parlarne: rosa.mariani@pinksolution.it
Oltre al mio intervento diretto, esiste un elemento in più che può fare la differenza: la continuità professionale nel tempo. La nostra community iltuomentore.eu nasce proprio con questo scopo — offrire alle aziende competenze diversificate, approcci complementari e una presenza costante che non si esaurisce in un singolo sportello.
Quando serve mentoring individuale, lo trovi. Quando servono altre competenze, le integriamo. E il percorso continua.
🔗 Mentore 1 https://iltuomentore.eu/mentore-1
🔗 Mentore 2 https://iltuomentore.eu/mentore-2
Perché la crescita non è un intervento spot: è un cammino che si costruisce insieme.